“Il via libera ufficiale al referendum per l’indipendenza della Scozia, è una decisione storica che apre finalmente la porta ad una nuova Europa, fondata sulla libertà e la sovranità dei Popoli. Da oggi inizia una nuova storia che vede emergere l’identità dei Popoli e dei territori su scala europea, di fronte al fallimento dei vecchi Stati Nazionali che hanno ormai esaurito le proprie funzioni”.
Così l’Europarlamentare Mara Bizzotto, Responsabile Federale del Dipartimento Europa della Lega Nord, commenta l’accordo raggiunto oggi tra il premier britannico David Cameron e il suo omologo scozzese Alex Salmond, che consentirà la celebrazione del Referendum per l’indipendenza della Scozia nel 2014.
“Il riconoscimento ufficiale, da parte di Londra, del diritto degli scozzesi ad esprimersi sulla propria indipendenza, rappresenta una pietra miliare per tutti quei popoli e quei territori che da tempo reclamano il proprio diritto di autodeterminazione rispetto al controllo diretto di Stati centrali ormai superati nelle forme e nelle competenze” – spiega l’on. Bizzotto, che nelle scorse settimane è stata al centro del dibattito politico in Spagna e in Scozia per la sua interrogazione sull’indipendenza di questi territori a cui aveva risposto il Presidente della Commissione Ue, Manuel Barroso, prospettando la strada del diritto internazionale quale possibile soluzione per le richieste di secessione da uno Stato Membro.
“L’esito positivo della battaglia indipendentista condotta, in maniera del tutto democratica e pacifica, dal popolo scozzese e dallo Scottish National Party, sta a significare che da oggi un’altra Europa è possibile, e che il nostro continente, a dispetto di tanti ottusi Governi come quello italiano, sta andando di corsa verso la direzione giusta: quella dell’Europa dei Popoli” conclude l’on. Mara Bizzotto.